Fase 3: Assoeventi, 5 milioni per settore eventi e' elemosina

(AGI) - Roma, 1 lug. - "La premessa della nota del sottosegretario al Mef, Alessio Villarosa, e' pienamente condivisibile ('i settori dell'organizzazione di feste e cerimonie, a differenza di altri, sono stati gravemente colpiti dall'emergenza e per tal motivo e' stato necessario porre in essere un intervento ad hoc), ma il finale e' totalmente fuori dalla realta' ('mi sono impegnato istituzionalmente affinche' le imprese di settori cosi' delicati - la cui attivita' estiva del 2020 risulta irrimediabilmente compromessa - abbiano le giuste misure di indennizzo ed il risultato conseguito mi rende particolarmente soddisfatto')". Lo afferma Michele Boccardi, presidente di ASSOEVENTI, l'associazione di Confindustria dei settori Events, Luxury e Wedding. "Il fondo di cui parla il sottosegretario - spiega - e' di appena 5 milioni di euro che, divisi fra le 46 mila imprese del settore degli Eventi, senza calcolare quelle dell'indotto, fanno circa 100 euro a impresa. La pratica per richiedere questi fondi costerebbe di piu' dei fondi stessi che si riceverebbero. 100 euro sono una elemosina, sono una mortificazione e non si capisce come il Governo ritenga che una impresa possa sopravvivere con 100 euro al mese quando poi il reddito di cittadinanza o quello dei navigator e' di almeno 8 volte superiore. Se un cittadino non vive con 100 euro al mese, come pensano che possa viverci una impresa?". (AGI)Ila 011456 LUG 20 NNNN

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