Ospiti, buffet, balli e tavoli distanziati Le regole per far ripartire il wedding

Il protocollo consente le feste solo dopo le funzioni religiose o civili BARI Il protocollo, per i cosiddetti eventi, riguarda tutti i festeggiamenti che seguano «funzioni religiose o civili». Dunque, per esemplo, si può festeggiare una laurea (funzione civile) e non un compleanno; riguarda una Prima comunione (funzione religiosa) e non un fidanzamento: è la prima grande regola. Significa che non tutti i festeggiamenti sono permessi nei ristoranti e nelle sale ricevimenti. Poi il protocollo, come spiega Michele Boccardi, presidente di Assoeventi, dispone una serie di norme di condotta. Vediamo. Può essere ammesso alla festa solo chi è stato sottoposto all'intero ciclo vaccinale (due dosi, se previsto) oppure siano trascorsi almeno 15 giorni dalla prima dose. O, ancora, siano trascorsi meno di sei mesi dalla guarigione dall'infezione da covid (significa possedere gli anticorpi). Altrimenti occorre munirsi di test salivare o antigenico eseguito non più di 48 ore prima dell'ingresso alla festa. Sono gli elementi che saranno contenuti nel famoso Green pass per viaggiare: fino a quando non sarà disponibile, al momento dell'ingresso occorrerà presentare un'autocertificazione, con i dati sulle vaccinazioni, e il risultato del test. Prima di entrare gli ospiti saranno controllati con un termometro: chi ha temperatura corporea superiore a 37,5 gradi non entra. Va detto, a beneficio delle aziende, che l'ipotizzata figura del Covid manager non è più prevista. Ad occuparsi del rispetto delle regole sarà la stessa figura professionale che si occupa di sicurezza e regole Haccp. A differenza di quel che si prefigurava in un primo momento, non è stabilito un numero fisso di invitati (si era ipotizzato 30 persone al massimo). Le presenze nel ristorante, invece, dipenderanno dall'ampiezza della sala. Il protocollo prevede che ci sia una distanza di almeno 2 metri tra un tavolo e l'altro e almeno un metro tra un ospite seduto e l'altro. Dunque potranno esserci tutti i tavoli e le persone che sia possibile ospitare, tenendo conto delle distanze.

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