La capitale italiana della cultura 2022 è Procida

Una vittoria che ha il sapore di libertà e di riscossa in un periodo storico decisamente poco florido.
La Campania esulta e gioisce: Procida rappresenta tutte quelle piccole realtà fino ad ora considerate minori e marginali che invece costruiscono, grazie alla loro storia, alla loro cultura, alle loro tradizioni, la forza per continuare a sfidare il futuro in un’ottica di inclusione sociale e culturale per cui essere monito ed ispirazione per l’intera nazione.
Procida è l’isola che non isola, bellezza # Made in Italy da tutelare e valorizzare e supportare.
Vincenzo Borrelli - Vicepresidente Assoeventi

Assoeventi nasce come associazione che fonda sul Made in Italy la sua ispirazione.
Oggi festeggiamo la cultura attraverso la Capitale neoeletta: Procida scelta tra dieci finaliste su 28 che in origine si erano candidate, tra cui Ancona, Bari, Cerveteri (Roma), L'Aquila, Pieve di Soligo (Treviso), Taranto, Trapani, Verbania, Volterra (Pisa).
Bisogna focalizzarsi, adesso, su un percorso di valorizzazione di tutte le città al di là della vincitrice, scatenando un “effetto domino” caratterizzato dalla bellezza e dall’opportunità che da essa si genera.
La bellezza, la cultura, la storia raccontano molto di una terra e portano ad essa il giusto riconoscimento in termini di successi economici e sociali.
Procida vince in nome delle piccole realtà che chiedono un riscatto, Procida è una piccola isola e dona all’Italia l’emozione di un abbraccio che attraversa lo stivale intero.
Michele Boccardi - Presidente Assoeventi

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